Tour Ronde – parete Nord

29 June 2013

Abbiamo aspettato tanto questa giornata… con Matteo è da circa un anno che ci rincorriamo per percorrere insieme la Parete Nord della Tour Ronde, ma ogni volta un contrattempo o le cattive condizioni ci hanno fatto desistere. Finalmente arriva la giornata perfetta, del tutto inaspettata. La meteo non era certo buona e preannunciava una breve finestra di cielo limpido la mattina presto. Il vento da SW che spazza le Alpi in queste ultime settimane crea correnti perturbate decisamente imprevedibili. Ma questa volta il prverbio “chi la dura la vince” era decisamente appropriato. All’ultimo si aggrega anche Patrizia, che si lascia “tirare” tra i ghiacci nonostante sia un’arrampicatrice sfegatata… e in effetti la mattina ha tentato di far  dirottare la cordata verso il Gran Capoucin Ci saremmo sicuramente divertiti anche lì, vista l’allegra compagnia!

Mi fa sempre sorridere tornare sulla Nord della Tour Ronde in veste professionale. Fu una delle mie prime salite da amatore nel massiccio del Monte Bianco e all’epoca non andò proprio come previsto. Allora, appena maggiorenne, partii con un amico per salire questa parete, senza preoccuparmi della meteo (o forse non c’era ancora meteo Chamonix, non ricordo bene) e pensando che una parete in ghiaccio vivo fosse nelle sue condizioni migliori. Era inizio Aprile, la progressione era lenta per ovvi motivi e fummo presi dalla tempesta a metà parete. Giovani ed inesperti continuammo fino in cresta e non sapendo più cosa fare chiamai i soccorsi. Passammo la notte appesi come due salami, sotto la neve, senza scavare una piazzola, in attesa di una schiarita mattutina. Ricordo ancora che fu Renzino Cosson a calarsi dall’elicottero per agganciarci al verricello. Errori di gioventù per fortuna andati a buon fine!!!

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