Sabato scorso Frank, Sabine ed io siamo stati al Dente del gigante. Una gita inaspettata organizzata all’ultimo minuto. Il tempo è previsto buono fino al primo pomeriggio dopodiché arriveranno i temporali. Saliamo con la prima funivia e senza indugi ci dirigiamo verso la gengiva. La neve porta bene, il freddo notturno ha fatto il suo lavoro. Frank e Sabine mostrano subito di essere fisicamente in forma, anche se di arrampicata invece hanno poca esperienza. Il Dente non è tecnicamente difficile, ma l’ambiente esposto e la fisicità di molti passaggi fan si che rimanga una salita non scontata. Per aggiungere un pizzico di emozione alla giornata, la neve ancora presente sulle terrazze ci obbliga a tenere i ramponi ai piedi per i primi due tiri. Fortunatamente questa volta la parete non è affollata e arriviamo in vetta abbastanza velocemente. Giusto in tempo perchè il temporale si avvicina e ci fa gli scherzi. Continua a girare in tondo lasciandoci fuori. Su Courmayeur il cielo è nero e si sentono i primi tuoni, noi siamo ancora al Sole. Cominciamo la discesa e con tre corde doppie siamo alla base. Per fortuna abbiamo il tempo di rientrare al rifugio prima che il cattivo tempo si faccia più serio. Ora meritiamo un bel panino! Buone gite Frank e Sabine, la prossima potrebbe essere la via normale alle Jorasses ancora una volta insieme.