Bellissima salita in condizioni eccezionali. Salita il 12 luglio con Andrea. Max e Marco ci hanno accompagnati come cordata autonoma sottoforma di stage di perfezionamento. Era dal 2007 che non tornavo in questo versante del Monte Bianco. Quando le prime luci del girono ci han dato visibilità eravamo già a metà sperone immersi in un mare di seracchi, speroni e pilastri: davvero uno spettacolo.
Abbiamo preferito seguire l’itinerario “classico” del dopo crollo per dare quel tocco di ingaggio in più alla salita e per vedere da più vicino le condizioni di altre salite. Trovare l’itinerario in partenza non è stato facile senza Luna, ma avevamo preparato bene la salita i giorni precedenti e con un pò di conoscenza del territorio non ci siamo persi
Le condizioni su un itinerario simile possono cambiare rapidaminte sia sull’itinerario che nell’avvicinamento. Pertanto la descrizione sulla scheda tecnica è da prendere con un giusto margine di variabilità.