Questa volta è Mauro Soregaroli che ha sostituito lo “zoppo” ed è uscito con Matteo per salire la via normale al Mont Blanc du Tacul con gli sci. Il week, dal punto di vista meteorologico, ha regalato giornate ideali per le uscite in montagna. Ed ecco l’ultimo aggiornamento sull’attività del fine settimana in zona: Oggi nella zona del Bianco c’è stato grande movimento. Sono stati tracciati pressoché tutti gli itinerari classici: Traversata Helbronner – Midi, via normale al Monte Bianco dai Grands Mulets per la classica e per la Cresta nord del Dome, un paio di cordate per i trois Mont Blanc (ne sono partiti molti di più stanotte, ma sono tutti rientrati prima), Il Mont Blanc du Tacul per la normale (noi), lo Jager impegnativo il superamento della terminale su roccia con chiodi e friends), la Cheré, ma senza uscita in vetta, le Pointes Lachenal, la Midi – Plan, lo sperone Mallory alla Midi, ecc. Più impegantiva del solito la salita al Tacul dalla via normale. La neve oltre i 3700-3800 fino a 40 cm di polvere senza placche a vento. Sulle spalle e coste più esposte al vento neve dura. Si devono mettere e togliere ramponi e sci diverse volte, si entra e si attraversa interamente la grande terminale da sinistra a destra. In compenso la discesa con gli sci è stata molto bella con neve polverosa su pendii ripidi. Abbiamo tolto gli sci una sola volta all’interno della terminale nel tratto più ripido e stretto. Tracce sulla parte iniziale della Kuffner a metà mattina, probabilmente hanno fatto dietro front. La Nord della Tour Ronde è ancora in condizioni accettabili, 100 m di ghiaccio nella strettoia.
Mauro e Matteo al Mont Blanc du Tacul
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