Erano davvero molti anni che non tornavo in val d’Ala d’inverno. Devo dire che è stato molto emozionante ripercorrere i luoghi della mia infanzia, quei luoghi dove ho avuto le prime sensazioni di attrazione per il ghiaccio, dove ho percorso la mia prima cascata! Oggi sono tornato con Matteo, a distanza di almeno 10 anni dall’ultima visita alla bastionata del Pian dei Morti. Le cascate mi dicono esser buone, e per certo non troveremo la ressa in un posto cosi poco conosciuto. Dall’abitato di Balme risaliamo la valle con gli sci, sfruttando la misera quantita di neve disponibile. Quando il muro principale si mostra a noi, scegliamo subito il nostro obbiettivo, selezionato accuratamente per il meteo odierno che ci sorprende con vento forte. L’altra alternativa era una goulotte più a destra ma le folate ci avrebbero tirato addosso neve tutto il giorno. Atracchiamo la nostra via, la temperatura aumenta considerevolmente col passare dei minuti. Arrivato in sosta constato che cio che resta di una grossa frangia sopra la nostra testa cola molto, e non mi sento al sicuro. Il suo peso è incalcolabile nonostante la frangia principale sia gia crollata nei giorni scorsi. Mmmm… solitamente quando prendere una decisione sulla sicurezza mi richiede piu di 2-3 minuti vuol dire che la decisione migliore è quella di scendere. E cosi facciamo di comune accordo con Matteo. Ci spostiamo piu a destra, nei pressi della Naressa, che peró per Matteo è palesemente troppo difficile nella sua parte mediana. Saliamo intanto il primo tiro, che richiede un pó di pulizia. Poi vedremo. Le forme del ghiaccio sono affascinanti: grandi petali, comode rampe esposte e una breve goulotte ci portano in sosta. Sopra di noi, a sinistra della candela, sembra esserci una via di salita un pó più effimera ma meno difficile che fa proprio al caso nostro. Sarà una bella giornata, corredata dall’incontro con un caro amico e collega che a breve ci riserverà delle belle sorprese, propri al Pian della Mussa: un bel rifugio gestito da una Guida e tanta apprezzata manutenzione delle vie d’arrampicata e di ghiaccio esistenti. Grazie Muio e socio per questa vostra nuova avventura! Torneremo certamente a trovarvi!!!
Ghiaccio fuori porta
Disclaimer
Everything reported on this website, including the attachments, are aimed at sharing useful and reliable information to tackle climbs, ski mountaineering, off-piste trips, waterfalls and anything else the mountains have to offer in the safest possible way. This means that every mountaineer and mountain lover can leave for an adventure properly prepared. We are always available for any further clarification and advice, but we cannot act for you and often we will not be present during your trips.
Therefore, it will remain your responsibility to evaluate the conditions of the mountains at any given moment, which, depending on the weather, can change suddenly.
You will therefore need to know how to assess the terrain around you whilst in the mountains, utilizing your experience and knowledge to make the necessary decisions in order to progress on your climb.