Nonostante il tempo infame di quest’estate che sembra ormai essere una costante degli ultimi anni, con Max andiamo per la prima volta insieme nel vallone di Piantonetto. Lui conosce bene la valle, è casa sua. Io ho cominciato a scalare sulle fessure della in Valle dell’Orco. Ma alla fine nè uno nè l’altro abbiamo mai frequentato assiduamente le due belle e selvagge pareti dei Becchi.
Avevo salito qualche anno fa con Damiano Ceresa la via “Gran Finale” e ne avevo conservato un buon ricordo. Ci sono dei tiri davvero belli e unici come il diedro di 7a o il secondo tiro, bello, lungo, vario e difficile tra placche lisce, tetti e fessurini. Ma la via è davvero tutta bella. L’unica pecca sono gli spit che non sminuiscono l’ingaggio come dovrebbero….anzi, certe volte sono piazzati in posti illogici e/o pericolosi (vedi partenza del tiro di 6b o primo tiro) aumentando l’ingaggio stesso! Peccato.
Come sempre Max mi ha fatto correre fino all’attacco e la giornata è stata un perfetto susseguirsi di passaggi e manovre. L’alternarsi di Sole e nebbiolina hanno contribuito ad un’atmosfera spettacolare come sempre vorremmo trovare in montagna.
