Dopo aver percorso per l’ennesima volta il tragitto che collega il rifugio Monzino al bacino inferiore del Freney, costellato da materiale vetusto e pericoloso, colgo l’occasione di un giorno di “riposo” dal lavoro per recarmi sul posto e riattrezzare l’itinerario. Ilaria sarà la mia gentile compagna di manovalanza.
Un caloroso ringraziamento va al gestore Mauro per il supporto tecnico, l’ospitalità e per la lauta cena riparatoria
Sperando di aver fatto cosa gradita a coloro che si ingaggiano sugli itinerari di questo bacino, auguro buone salite a tutti.
P.S. dato che la roccia presente sull’itinerario non è proprio degna del più bel granito del Monte Bianco ed è soggetta all’influenza delle intemperie, lasciamo all’esperienza dell’alpinista la responsabilità di verificare e valutare SEMPRE la solidità dell’ancoraggio e della roccia sulla quale questo è posto!