Altro bel colpo messo a segno in questa lunga estate. Con Max partiamo in realtà per percorrere la ripida parete Est, ma quando attacchiamo il triangolo roccioso sopra al col des Hirondelles per traversare verso la grande cengia, ci rendiamo conto di quanto sia pericoloso e pieno di sfasciumi il percorso che dovremmo affrontare. Ci vorrebbe molta più neve per progredire in sicurezza accettabile. Decidiamo quindi di spostarci sulla decantata cresta des Hirondelles sperando di avere più fortuna. L’ambiente è grandioso, la prima parte si svolge a picco sulla parete N, davvero impressionante. Purtroppo tutto l’itinerario, percorso in estate, non è altro che una catasta di sfasciumi pericolanti fatto salvo per 3/4 tiri. Un vero peccato e una bella delusione: la cresta è così bella ed estetica vista dalla Vallée Blanche che avevamo sempre sognato di percorrerla.
Ad ogni modo arrivare in cima alle Jorasses, qualsiasi itinerario si percorra, è sempre una bella emozione, e forse il più bello scorcio sul massiccio del Monte Bianco. Con Max è la quarta via che percorriamo su questa montagna, ora non ci resta che sperare in un autunno generoso di precipitazioni.