Ancora un’uscita di preparazione per gli obbiettivi estivi con Paola…ormai detta “il trattore”! Piccola, minuta, piena di energie e inarrestabile: 1900m di dislivello e chilometri di sviluppo come se avesse portato a spasso il cane dietro casa. Di ritorno al Combal facciamo il punto della giornata e mi dice: “sai Enrico io non vado tanto veloce perché mi tengo delle energie per gli imprevisti, ad esempio ora se mi dici di ripellare altri 1000m non ho problemi 🙂 “. Io avevo la schiena a pezzi… fortuna che c’era lei che se avevo un problema mi portava anche a spalle ah ah ah!!!
Siamo partiti dalla macchina con pochissime speranze, sotto un cielo tetro che chiamava pioggia. Ma meteo Chamonix ci ha visto giusto e verso le 7 tutto si schiarisce. Arrivati sotto al rifugio Elisabetta vediamo finalmente tutto l’itinerario di salita: Le condizioni sembrano ottime e da lì in su il clima non può che rinfrescare. La neve è intonsa, nessun passaggio nei giorni scorsi, un vero biliardo. Il ghiacciaio è chiuso, il manto stabile. Speriamo solo di arrivare in cima prima delle nuvole previste per la tarda mattinata, perché uno degli obbiettivi della gita è proprio osservare il versante W del Monte Bianco e le sue condizioni: a breve vorremmo affrontare lo sperone della Tournette!
Ancora una volta baciati dalla fortuna riusciamo a percorrere anche la cresta di misto terminale sotto un bellissimo Sole: un panorama a 360° da mozzare il fiato!
Non ci resta che scendere prima che molli troppo la neve per godere al massimo delle splendide condizioni, una vera goduria. Direi che Paola è più che pronta per i progetti estivi, ora non ci resta che sperare nella meteo!