In partenza per una nuova avventura
E’ giunta l’ora di partire. Dopo mesi di faticosi preparativi e pensieri finalmente si parte. Faticoso questa volta non è necessariamente inteso nella accezione negativa del termine, ma semplicemente significante: elaborati. Eh già , perché per entrambi è la prima volta laggiù, ed ognuno a modo suo (io come Guida e Olly come alpinista e cliente) abbiamo avuto i nostri pensieri proiettandoci in quella terra sconfinata spazzata da venti fortissimi e caratterizzata oltre che da pareti da sogno, anche da una meteo poco ospitale. Al contrario di cosa mi è successo fino ad ora in spedizione, la parte logistica in questo caso è molto semplice. Si prende un aereo fino in Patagonia e poi si fa campo base in un villaggio dotato di ogni confort che un alpinista possa desiderare. Da qui, faremo puntate di 2-4 giorni verso le montagne ogni qual volta la clemenza di Eolo ce lo permetterà, e poi torneremo alla base per rifocillarci e recuperare le energie. Sembrerebbe proprio simile a ciò che facciamo qui nelle Alpi. La parte più dura da gestire sarà invece l’imprevedibilità del tempo, e le lunghe giornate ad aspettare la finestra di quiete.
Ci siamo allenati molto insieme con Olly, e altrettanto lui da solo. Siamo pronti per quest’avventura. Sono positivo e ottimista sulla riuscita della nostra spedizione. Per lui è il sogno della vita poter scalare laggiù, e spero davvero che riusciremo a realizzarlo. Per me è un’altra grande nuova prova professionale ed alpinistica che non potrà che portarmi degli insegnamenti ed accrescere la mia esperienza. Andare in Patagonia a scalare montagne difficili con un cliente non è una spedizione come un’altra. Le scelte devono essere ponderate doppiamente, così com’è doppia la responsabilità nei confronti miei e di Olly. Il rischio e i sensi di colpa del non far nulla non devono prevaricare la sagezza e le giuste scelte di sicurezza, esattamente come qui nelle Alpi. Ma ci conosciamo bene io e Olly, ormai sono un pò di anni che giriamo insieme, e questo mi dà tranquillità e positività. I nostri obbiettivi escludono in Torre. Per questo non siamo pronti come cordata. Ma penso che ci potremo togliere delle grandi soddisfazioni sulle restanti classiche e non, tornando a casa con delle belle storie da raccontare.
Per quanto possibile cercheremo di tenervi aggiornati su nostri spostamenti e farvi venire un pò di sana invidia! Alé Olly!!! Dai che si parteeeeee!!!!!